Il commento del direttore
Remo Vangelista
Di lui si parla ormai da lungo tempo, tra problemi da risolvere e accordi definitivi sempre dietro l’angolo ma ancora non firmati. È l’oggetto del desiderio e la rivoluzione del trasporto aereo che dovrebbe segnare questo 2017.
Il low cost a lungo raggio si prepara a debuttare in grande stile sulle rotte tra Europa e Stati Uniti e si attende ormai da tempo l’annuncio ufficiale dell’accordo tra Ryanair e Norwegian e Aer Lingus per l’annunciato feederaggio sulle rotte interne europee.
Secondo quanto riportato da Preferente, il chief marketing officer del vettore low cost irlandese, Kenny Jacobs, nell’ultima conferenza stampa che si è tenuta a Madrid ha dato qualche dettaglio in più: si parte in estate e si parte da Dublino e Londra. Poi se Iag farà partire i voli anche da Barcellona verso gli States, Ryanair sarà pronta anche lì.
C’è ancora qualche dettaglio da chiarire, ha spiegato il manager, bagagli ed equipaggio, i nodi più difficili da sciogliere come più volte spiegato. Poi butta lì una cosa quasi fosse di poco conto, senza dargli troppo peso: i biglietti? Li venderemo anche noi direttamente dal nostro sito, come se fosse un volo unico tra una qualunque città europea e New York, per fare un esempio. Ma il sito di Ryanair non è un sito qualunque. E questa notizia apparentemente senza grande peso potrebbe essere destinata a completare la rivoluzione.
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