Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Abbiamo preso visione del bando di Alitalia e adesso seguiamo gli sviluppi della vicenda con molta attenzione”.
John Alborante (nella foto), sales & marketing manager Italia di Ryanair, esce allo scoperto sulla vendita del suo primo competitor in Italia all’indomani dell’avvio del processo di cessione. Nessun incontro con i commissari straordinari al momento, anche per tenere lontano rumors che circolano su un interesse, tema nei confronti del quale la compagnia si è sempre espressa con "speculazioni che non commentiamo".
Alitalia e Ryanair, destini incrociati
Dagli sviluppi della vicenda Alitalia dipenderà molto anche il processo di crescita di Ryanair sulla Penisola. L'ultimo passo della low cost sul Belpaese è avvenuto due giorni fa, con l’avvio dei voli in connessione via Roma Fiumicino “per i quali abbiamo già avuto i primi riscontri - aggiunge il manager -. Anche grazie a questo progetto contiamo di aumentare di 4 milioni il numero di passeggeri nel 2017, arrivando a quota 36 milioni, con una crescita del 13 per cento”.
Per poi arrivare a 40 nel 2018? “Non lo escludo, anche perché basterebbe un tasso di crescita minore per arrivarci - conclude Alborante -. Ma molto dipende dagli sviluppi della questione Alitalia e dal feederaggio sui voli long haul". Come per dire: le cifre potrebbero salire ancora.