Il commento del direttore
Remo Vangelista
Era forse la tariffa più utilizzata in agenzia di viaggi, almeno fino agli anni Ottanta. Poi il lento e progressivo declino fino alle attuali fares one way determinate dall’adeguamento del mercato al modello portato dai vettori low cost.
Verranno cancellate definitivamente a partire del 31 ottobre del 2018 le YY fares ovvero le tariffe che consentivano ai passeggeri di viaggiare con qualsiasi compagnia operasse sulle rotte acquistate in base alla lunghezza del percorso, con una tariffa a miglia riconosciuta da tutto il mercato.
Le motivazioni
La decisione è stata presa nel corso della ultima Passenger Tariffs Conference della Iata, che ha praticamente preso atto della trasformazione del settore, con un sistema che oggi vede le tariffe determinate in maniera diretta dalle singole compagnie. Non a caso, si legge in un comunicato dell’associazione, oggi solo lo 0,03 per cento del totale della biglietteria emessa ricade nel segmento YY.
“Le YY fares sono state l’ossatura del sistema tariffario globale per gran parte degli ultimi 70 anni – ha commentato il direttore generale e ceo Iata Alexandre de Juniac – ma la loro rilevanza è stata superata dalle mutazioni del mercato e della domanda. Ora le compagnie lavoreranno a innovazioni che consentano ai passeggeri di avere maggiore scelte. Ed è su questo che stiamo lavorando con il sistema Ndc e One Order”.
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