Il commento del direttore
Remo Vangelista
Air Transat rimette mano alla sua flotta e prepara il benvenuto ai nuovi B737 che arriveranno ufficialmente a partire dal 2014.
L'obiettivo della compagnia è quello di creare una flotta "a fisarmonica" che permetta così, con una mix di wide body e di narrow body di assecondare le differenti richieste del mercato. Sul medio termine Air Transat mantiene la finalità di ridurre i costi, con un piano che prevede un calo delle spese di 8 milioni nel 2013, di 15 milioni nel 2014 e di 30 milioni di dollari all'anno a partire dal 2015.
"Il ritorno alla redditività rimane il nostro obiettivo primario - conferma Jean-Marc Eustache (nella foto), presidente e ceo di Air Transat . Internalizzare le operazioni di medio raggio ci garantirà un maggiore controllo e l'attuazione di una struttura di costi più competitiva".
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