Chitarra e moglie: i compagni di viaggio secondo Mario Lavezzi

Fin da giovanissimo manifesta un'inarrestabile passione per la chitarra, che inizia a suonare da autodidatta prima di iscriversi alla Civica Scuola di Milano. E chi l'avrebbe mai detto che di lì a pochi anni sarebbe diventato uno degli artisti più importanti d'Italia?

Se davvero volessimo parlare della carriera di Mario Lavezzi avremmo da scrivere per giorni interi. Artista completo, produttore e cantautore di successo, 11 album pubblicati e decine di artisti - anche Loredana Berté - che proprio a lui devono la realizzazione dei loro talenti. Ad oggi, ritroviamo Mario Lavezzi impegnato - con Mogol e Mussida - nel progetto 'Campus Band 2', concorso nazionale dedicato agli studenti che oltre ad impegnarsi nello studio hanno anche la passione per la musica.

Il vincitore avrà diritto a un contratto con un'etichetta discografica. Inoltre, CampusBand quest'anno promuove anche una petizione per la modifica del regolamento del prossimo Festival di Sanremo, affinché sia restituito il giusto risalto agli interpreti delle canzoni in gara. "Proporremo la cosa al direttore generale e al direttore di Rai Uno" ci spiega Mario prima di cominciare a parlar di viaggi. Sì, perché a TTG Italia ha confidato infatti che oltre alla musica... Anche il mare lo appassiona moltissimo!



Con lei in vacanza non manca mai la musica!
Sì, ma neanche la moglie! (ride, ndr) La musica mi accompagna sempre, e in particolar modo la mia chitarra. Ogni volta che parto per una bella vacanza con mia moglie, anche la chitarra parte per forza con noi!

Vacanze ideali: al mare o in montagna?
Entrambe, non ci facciamo mancare niente! Siamo appassionati di Alpi e non rinunciamo mai alla loro bellezza. Però mia moglie è romana e sin da bambina ha coltivato la tradizione di passare le vacanze a Ponza, per cui ancora oggi ci torniamo spesso. Ci piace moltissimo, e a mia moglie ricorda romanticamente l'infanzia.

Cosa più vi piace dell'isola di Ponza?
Sicuramente la sua gente, il suo territorio, la sua cultura. E poi le sue paradisiache bellezze naturali e le sue acque. Le spiagge e le acque cristalline che l'isola di Ponza ha da offrire, non hanno assolutamente nulla da invidiare ai Caraibi oppure alle Maldive.

Quindi, dalle Alpi a Ponza... Sempre vacanze italiane?
Beh, non esclusivamente. Ma se devo esser sincero, resto in Italia più che volentieri. Senza nulla togliere all'estero, credo il nostro paese sia un gioiello prezioso che troppo spesso viene sottovalutato o misconosciuto. L'Italia è bellissima, è tutta da scoprire, e non ti basta una vita intera per farlo.

Per lavoro, tra l'altro, lei viaggia moltissimo...
Sì, anche questo è vero. Ovunque io vada riesco sempre a trovare qualcosa di totalmente inaspettato e speciale capace di sorprendermi. Proprio per questo dico che l'Italia sa sempre come lasciarti senza parole... Ad esempio, ho scoperto che a Vasto c'è un piccolo teatro soprannominato la 'Piccola Scala di Milano'.

Quindi, qual è il vero bello del viaggio?
Il bello del viaggio è il viaggiare! E soprattutto, il lasciarsi sorprendere, sempre!

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana