Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Forse sarà necessario mettere un tetto alla crescita del trasporto aereo, sta andando a ritmi troppo alti”. È qualcosa di più di una provocazione quella di Carsten Spohr, ceo del Gruppo Lufthansa e ora anche nuovo chairman della Iata.
Il manager parte dalle considerazioni di quanto sta succedendo in particolare in Germania, dove tutti i principali aeroporti iniziano a non reggere più il ritmo, con conseguenti disagi per i passeggeri e aumento di costi delle compagnie.
Ribadendo un cavallo di battaglia da sempre portato avanti per il suo gruppo, Spohr evidenzia come lo sviluppo del settore deve essere sostenibile e di qualità, altrimenti il gioco non vale la candela. E le infrastrutture, per questioni oggettive, non possono adeguarsi ai nuovi scenari in poco tempo, anche per una questione di investimenti. Da qui l’assunto: “Se sarà necessario, bisognerà mettere un tetto alla crescita delle compagnie aeree”.