Fisco e agenzie: accolte le richieste di Fiavet sugli ex studi di settore

Il passaggio dagli studi di settore agli Isa, ovvero gli Indici sintetici di affidabilità, non comporterà un aggravio di adempimenti a carico delle agenzie di viaggi. Ad annunciarlo è Fiavet, che con una nota comunica: “l’Agenzia delle Entrate ha accolto l’istanza di non richiedere ulteriori dati”.

Fiavet, attraverso il suo ufficio fiscale, aveva analizzato negli scorsi mesi gli Isa in collaborazione con Sose (l’azienda incaricata di elaborare il sistema) e la stessa Agenzia delle Entrate. Arrivando poi a una serie di richieste riguardanti il nuovo strumento. In particolare, l’associazione aveva richiesto di “escludere l’introduzione di nuovi adempimenti a carico delle agenzie di viaggi”, come riporta la stessa Federazione in una nota. Ottenendo parere positivo dal Fisco.

“In particolare - prosegue la nota -, non verrà applicata la proposta iniziale di introdurre un nuovo quadro in cui inserire i ‘Ricavi relativi all’unità locale (% sui ricavi) per ciascuna unità locale’, che avrebbe ulteriormente aggravato il lavoro di reperimento degli stessi, soprattutto per le agenzie di medie-piccole dimensioni”.