Musement dopo Tui, 60 milioni di fatturato e un possibile cambio di brand

Il sodalizio con Tui Group alza le mire di Musement. A pochi mesi di distanza dall’acquisizione da parte del colosso tedesco la piattaforma punta a superare i 60 milioni di fatturato. In un’intervista rilasciata a Forbes il ceo e co-founder di Musement, Alessandro Petazzi, rivela i piani per il 2019 e il futuro sotto l’egida di Tui.

“Saremo una sorta di Digital Fab all’interno del gruppo”, spiega Petazzi. Musement rimarrà perciò una divisione. “Sono stati molto chiari, anche in fase di trattativa – precisa il ceo -: ‘siamo molti forti nella gestione offline’, hanno detto, ‘ma quello che voi avete fatto con la piattaforma tecnologica a noi manca completamente’”.

L'idea di un nuovo brand
Sul brand, però, potrebbero esserci novità. Il marchio Musement, scrive la testata, potrebbe restare nei mercati in cui funziona e cambiare in altri. Secondo il manager il cambio del nome “sarà una scelta da valutare caso per caso, più operativa che sostanziale”.