- 19/04/2019 13:37
Assoviaggi: chiesto esonero trasmissione telematica dati adv
All’avvicinarsi della scadenza di entrata in vigore della normativa prevista per il 1° luglio, Assoviaggi Confesercenti scende in campo sul problema della trasmissione telematica dei corrispettivi per le adv.
Richiesta di esonero
L’associazione ha presentato al dipartimento delle finanze del Mef la richiesta di esonero per le agenzie di viaggi vista la tipologia delle operazioni e la marginalità degli importi.
L’obbligo generalizzato dell’invio telematico dei dati dei corrispettivi dovrebbe coinvolgere tutte le agenzie in contabilità ordinaria e dal 1° gennaio 2020 anche quelle in contabilità semplificata con riguardo alle attività già previste nell’ambito della certificazione fiscale: cessioni di beni in locali dell’agenzia aperti al pubblico e organizzazione di escursioni, visite della città, giri turistici. Ma il decreto 696 del 1996 ha escluso dall’obbligo di certificazione fiscale dei corrispettivi “le prestazioni rese dalle agenzie di viaggio e turismo concernenti la prenotazione di servizi in nome e per conto del cliente”.
Registratore di cassa dal 1° luglio
Pertanto, dal 1° luglio 2019 le agenzie interessate dal provvedimento dovrebbero dotarsi di un registratore di cassa telematico. A fronte dell’utilizzo del registratore, è possibile farsi riconoscere un credito di imposta pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto. Inoltre, non si dovrà più emettere né ricevuta o scontrino fiscale né tenere il registro dei corrispettivi poiché il registratore invierebbe per via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati relativi agli incassi.
Sportello fiscale potenziato
“Abbiamo presentato formale e documentata richiesta di esonero - dichiara Gianni Rebecchi, presidente Assoviaggi Confesercenti - per le agenzie di viaggi in regime semplificato e per quelle in regime ordinario vista l’esiguità degli importi rispetto al totale del fatturato. Per ogni ulteriore ed eventuale aspetto di dettaglio, abbiamo potenziato lo sportello fiscale – in collaborazione con il Fondo Garanzia Viaggi - già presente sul sito www.assoviaggi.it, messo a disposizione degli associati per fornire ogni chiarimento in merito”.