Visti e passaporti: il vademecum di Volagratis.com

Una check list per prepararsi per tempo a viaggiare in cinque destinazioni: Russia, Australia, Canada, Cuba e Stati Uniti. A stilarla Volagratis, che ha messo a punto una guida pratica con le informazioni sui documenti necessari, gli indirizzi per richiederli e i tempi indicativi di attesa per ottenerli.

I documenti per la Russia
Per quanto riguarda la Russia, ad esempio, per partire occorre essere in possesso del passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo, ma occorre anche il visto, da richiedere ai consolati dell’ambasciata russa in Italia o nel Centro visti per la Russia.

Il visto è valido 30 giorni e occorre richiederlo almeno 30-45 giorni prima di partire; il tempo di rilascio è di 10 giorni circa. È necessaria anche una lettera d’invito, ossia una conferma di accoglienza del turista che dovrebbe essere fornita gratuitamente dall’hotel nel quale è stato prenotato il soggiorno. In realtà, spesso viene fatta pagare e le cifre partono da un minimo di 15 euro. All’ingresso in Russia, poi, si dovrà compilare la carta d’immigrazione.

eVisitor per l'Australia
Passando al lungo raggio, per poter entrare in Australia è richiesto il visto eVisitor, che sarà valido per un anno intero e consente di trascorrere un massimo di tre mesi nel Paese. Si può richiedere online con una procedura gratuita e i tempi per il rilascio possono variare, ma solitamente l’email di conferma arriva dopo pochi minuti.

Per entrare in Canada come turisti, invece, sono necessari il passaporto, la carta di credito e un indirizzo email valido e l’eTA, il documento di autorizzazione al viaggio. L’eTA si può ottenere per via telematica tramite il sito del governo canadese e costa 7 dollari. Viene collegato al passaporto ed è valido 5 anni, o fino alla scadenza del documento, per un tempo di permanenza in Canada di massimo 6 mesi. A causa di possibili imprevisti o accertamenti, però, nonostante solitamente bastino pochi minuti per ottenerlo, è bene richiederlo con largo anticipo.

Tra i documenti necessari per l’entrata in Canada possono esserci anche il biglietto di ritorno o di proseguimento del viaggio e un documento che attesti le condizioni lavorative e di salute dei viaggiatori. Attenzione però: se l’esperienza in terra canadese si protrae per oltre 90 giorni o si ha intenzione di studiare o lavorare nel Paese, è obbligatorio richiedere un visto apposito, perché l’eTA copre solo tre mesi di viaggio.

Stati Uniti, basta l'Esta
Per quanto riguarda, invece, gli Stati Uniti, se il viaggio dura meno di tre mesi non è necessario il visto, basterà ottenere l’Esta. Il documento, che si può richiedere online, costa 14 dollari, è valido per due anni ed è strettamente legato al passaporto elettronico del viaggiatore (che deve avere una validità di almeno sei mesi): se questo scade, infatti, scade anche il permesso d’entrata negli Usa. L’Esta si può ottenere in poco tempo e può essere richiesto fino a 72 ore prima del viaggio.

La 'tarjeta turistica' di Cuba
Infine Cuba: qui per un soggiorno della durata massima di 30 giorni è sufficiente richiedere un permesso turistico ('tarjeta turistica'), che viene rilasciato dall’ambasciata e può essere richiesto presso una delle rappresentanze consolari all’estero.

La “tarjeta turistica” ha un costo di circa 24 euro ed è preferibile fare domanda almeno un mese prima della partenza.

Sono poi necessari un passaporto valido per almeno sei mesi, il biglietto di ritorno o di proseguimento del viaggio e l’assicurazione sanitaria attestata attraverso un documento in lingua spagnola, in modo che sia immediatamente accettata una volta arrivati in aeroporto, dove viene richiesta a tutti i viaggiatori.