Il colpo di Gattinoni:presi Fespit e Seanet

Arriva My Network, la nuova rete di Franco Gattinoni. Il presidente della società milanese in queste settimane ha infatti chiuso una trattativa che portava avanti da tempo, mettendo la firma a due importanti acquisizioni: Fespit e SeaNet.

Due network che andranno ad aggiungersi ai 220 punti vendita di Marsupio. In totale si tratta di una divisione da 600 agenzie che confluiranno sotto il 'cappello' My Network entro gennaio 2020.

Gattinoni (nella foto insieme al d.g. Sergio Testi nella redazione di TTG Italia) ci tiene subito a sottolineare a TTG Italia che “non ci sarà un network di serie A e uno di serie B. Saranno due brand con strategie, contenuti e servizi diversi”.

Il progetto My Network prevede che il controllo azionario sia per l’80% nelle mani di Gattinoni Travel Network e per il 20% sotto il controllo di soci minori.

“Si tratta di un network parallelo – aggiunge Gattinoni – e lasceremo le agenzie libere di scegliere a quale gruppo appartenere”.

Presidente si tratta di un’operazione delicata…
Non sarà semplice, ma abbiamo il progetto in testa da tempo. Ora è il momento giusto per entrare in campo in maniera pesante creando il network parallelo. La distribuzione deve avere una concentrazione importante e non si poteva proseguire con tante realtà. Ecco perché arriva My Network.

Un modo per ritagliarsi nuove quote di mercato?
Abbiamo messo a punto un business plan realistico che prevede anche il ritorno in agenzia di viaggiatori che si erano allontanati per mille motivi. Guardi che le adv sono in una fase di evoluzione, evoluzione che potrebbe dare grosse soddisfazioni.

Si tratterà solo di un network leisure o punterete anche sul business travel?
Vogliamo sviluppare tutti i segmenti di mercato, ma faremo le cose con grande attenzione per una crescita sana. Mantenendo i valori delle singoli agenzie e integrandoli con il nostro gruppo.

Lo sviluppo del network passerà attraverso a nuovi investimenti?
Posso anticipare che abbiamo inserito nel nostro business plan investimenti in tecnologia per 4 milioni di euro; una parte fondamentale verrà presentata a Rimini nei prossimi giorni.