La crisi profonda di agenzie e t.o.: Eurostat conferma un calo verticale

Anche Eurostat conferma quello che il settore del turismo organizzato sta dicendo ormai da tempo: a fare le spese maggiori della crisi mondiale dell’economia dovuta alla pandemia di Coronavirus è il settore turistico, e all’interno di questo le attività delle agenzie di viaggi e dei tour operator.

Gli ultimi dati resi disponibili, relativi a giugno 2020 rispetto a febbraio dello stesso anno, mostrano la crisi di tutto il settore dei servizi all’interno della Ue, con un calo del 16,4%; in questo contesto il turismo è crollato, con un -75%.

Secondo Eurostat, però, fra i diversi attori del comparto a pagare la cifra più alta sono state proprio agenzie di viaggio e operatori turistici: la perdita che hanno registrato fra febbraio è giugno è stata del -83,6%. Subito dopo, con un -73,8%, si colloca il trasporto aereo e con un -66,4% le strutture ricettive.