- 10/02/2021 11:47
Spazio, natura, wellness: ecco il lusso del 2021
Lo spazio per respirare. È questo il nuovo lusso secondo Traveller Made, e sarà il filo conduttore anche per il 2021, anno in cui ci si attende, almeno secondo le previsioni, un rimbalzo abbastanza deciso per il segmento, anche grazie al cosiddetto ‘revenge travel’ che dovrebbe partire abbastanza presto.
Secondo Accor, ad esempio, la fascia di popolazione che non è stata toccata economicamente dalla pandemia, ma che è forzatamente dovuta rimanere in casa per tutto il 2020, ha un forte desiderio di viaggiare e a questo unisce una maggiore disponibilità di budget, grazie a quello che ha risparmiato lo scorso anno. Per questo, il gigante alberghiero sta puntando molto sullo sviluppo dei suoi brand luxury e lifestyle, convinto che questi viaggiatori cercheranno l’alto di gamma per vivere un’esperienza più personalizzata nella loro prossima vacanza.
Il tipo di vacanza
La ricerca di spazi aperti e incontaminati tende a favorire offerte e destinazioni che possano garantire la distanza sociale: mete orientate all’outdoor lontane dagli ambienti urbani. Ecco quindi che Mantis Group, con sede in Sud Africa, sta registrando una domanda maggiore del previsto per i suoi lodge appartati e le esperienze di safari di lusso nell'Africa meridionale. La differenza rispetto al periodo pre-pandemico è nei tempi di prenotazione: il booking viene effettuato molto più vicino alla data di arrivo rispetto a prima.
Una tendenza fatta notare anche da Amawaterways, che accanto a una crescita delle domanda di crociere che tocchino mete lontane dai classici, alla ricerca di maggiori spazi interpersonali, sottolinea l’accorciarsi della finestra di prenotazione.
Altra tendenza, sottolineata sia da Virtuoso che da Amawaterways, è quella dei viaggi multigenerazioni, magari legati a qualche celebrazione.
Virtuoso sottolinea anche come le richieste si indirizzino sull’affitto di ville private se non sulla privatizzazione di intere stutture, soprattutto i boutique hotel. La conferma a questo trend arriva da Homes & Villas by Marriott International secondo cui il picco più recente nelle ricerche riguarda destinazioni outdoor in ville private.
A tutto benessere
Il benessere è un altro tema centrale, ma in questo momento il senso del wellness è quello olistico: i clienti cercano un modo per ritrovare l’equilibrio perso nel corso della pandemia, e quindi inseriscono il benessere all’interno di un percorso complessivo che riguarda anche l’alimentazione e la destinazione del viaggio.
Il Gruppo Miraval ha deciso di spostare molti dei suoi programmi wellness all’aperto, per coniugare la ricerca di spazio per respirare con i trattamenti benessere.
Gli agenti di viaggi
La ripresa dei viaggi sembra destinata a valorizzare il ruolo delle agenzie. In un periodo di forti incertezze e restrizioni, gli agenti di viaggi stanno recuperando il loro ruolo di esperti ai quali affidarsi per viaggiare in sicurezza.
Un’occasione unica per il sistema del turismo organizzato per rafforzare la propria identità e per rendersi insostituibili.