• 05/05/2021 17:06

L’estate e il rischio delle incognite

C'è una spada di Damocle che pesa sul turismo. Non è il coprifuoco e nemmeno il green pass. È l'incertezza. Un sentimento che accompagna il settore da oltre un anno, da quando la sospensione dei voli da e per la Cina ha messo il travel in stato di allarme. E che ormai ha marchiato a fuoco un intero settore, che ha passato oltre 12 mesi a leggere normative, interpretare, chiedere chiarimenti, interrogarsi. Tanto che ormai è diventato quasi un riflesso condizionato: riempire la testa di dubbi e domande è la reazione automatica di fronte a tutto quanto accade. A fare il punto su questo aspetto è Massimo Caravita, presidente di Fiavet Emilia Romagna, che sottolinea come ultimamente arrivino domande dalle agenzie di viaggi anche sugli aspetti più semplici. "Si entra nell'angoscia de... (continua nella digital edition)

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