- 20/07/2021 10:12
Maavi: “Corridoi e procedure certe per salvare l’inverno”
Interventi immediati, corridoi e procedure certe per ritornare alla normalità. Questo quello che Maavi chiede a gran voce alle istituzioni e a tutte le forze politiche per far ripartire il turismo organizzato e salvare la stagione invernale, minata anche dal “delirio informativo che attraverso i media sta colpendo il nostro settore”.
In questi giorni l’associazione guidata da Enrica Montanucci (nella foto) sta portando a termine una serie di incontri a livello istituzionale affinché, si legge in una nota, “non si continui in questo stato di ignavia assoluto che, un giorno dopo l’altro, ci porta ad una immobilità assoluta che distruggerebbe definitivamente il settore”.
Procedure certe
“Abbiamo presentato alle istituzioni la necessità di istituire procedure certe, definitive, e che, andando anche oltre il panico informativo, riescano a garantire corridoi turistici per qualche paese tra quelli a rischio minore e, oltre ciò abbiamo anche richiesto una campagna mediatica a cura delle istituzioni stesse, per ripristinare nel pubblico la fiducia nel muoversi in tutela”.
Per l’associazione “la campagna vaccinale non può essere non sottolineata come metodo di tutela per un ritorno alla normalità anche negli spostamenti” e “fino a quando non ci sarà apertura anche verso l’estero, l’intero settore outgoing resta paralizzato e, inevitabilmente, entro 20 giorni, non avremo più cosa poter proporre ai clienti, che, nonostante la paura dilagante, comunque ancora chiedono di poter viaggiare”.
“Abbiamo bisogno – continua Maavi, chiedendo anche il sostegno dei media - che qualcuno si faccia carico di sedersi e iniziare a decidere quali tra le possibili mete si debbano aprire a breve. Maldive, Oceano Indiano ( Mauritius, Seychelles), Dubai ed iniziare a ragionare sulla bilateralità con gli Stati Uniti debbono diventare una priorità per il Governo, perché diversamente, vanno messi in preventivo una serie di sostegni immediati per garantire la sopravvivenza al nostro settore”.