- 19/11/2021 17:27
Fiavet Trentino: “Comprano online e vengono in adv per il Travel pass”
Fiavet Trentino Alto Adige lancia l'allarme: i clienti comprano online singoli servizi e poi passano in agenzia per ottenere il Travel pass.
L’ultima notizia, riportata da L’Adige, segnala infatti come il presidente di Fiavet Trentino Alto Adige Sebastiano Sontacchi si sia fatto portavoce delle numerose segnalazioni pervenute dai suoi associati. Secondo Sontacchi, nelle ultime settimane sono aumentati in modo esponenziale i casi di clienti che si rivolgono all'agenzia per chiedere il Travel pass dopo aver comprato online servizi alberghieri o voli per trascorrere una vacanza in una delle mete aperte dai corridoi turistici Covid free.
“Gli unici che possano garantire le condizioni di massima sicurezza durante la permanenza all’estero sono i professionisti delle agenzie di viaggi - spiega Sontacchi -, come confermato dai chiarimenti arrivati da parte del Governo per quanto riguarda i corridoi turistici Covid-free introdotti in via sperimentale con ordinanza 28 settembre 2021 e in vigore fino al 31 gennaio 2022”
Ma per garantire le condizioni di massima sicurezza nel corso degli spostamenti e durante la permanenza all’estero "è obbligatorio che i servizi vengano tutti acquisiti tramite operatori di viaggio. Non è possibile quindi viaggiare per turismo verso le destinazioni acquistando dall’operatore turistico solo il soggiorno presso la struttura selezionata e acquistando autonomamente il volo o viceversa. Non è possibile alloggiare presso le strutture gestite e vendute da host privati, nemmeno prenotando direttamente o tramite piattaforme online che mettano in contatto i turisti con l’host e acquistando dall’operatore turistico il solo trasporto aereo”.
“I viaggi con destinazione nei paesi dei corridoi turistici - aggiunge la vice presidente Fiavet Trentino, Laura Bolgia dell'omonima agenzia di Trento - devono essere esclusivamente gestiti dagli operatori turistici e deve essere sempre prevista un’assicurazione sanitaria che copra i rischi connessi al Covid-19”.
L’organizzatore rilascia al cliente il 'travel pass corridoi turistici', che è un documento contenente le informazioni relative agli spostamenti, alla permanenza presso le strutture e alla polizza Covid.
“Rivolgersi ad un agente di viaggi professionista in questo momento - conclude il presidente Sontacchi - è ancora più importante se pensiamo all'eventualità di una gestione di casi positivi al Covid e dei loro eventuali contatti durante il periodo di soggiorno all'estero, per cui bisogna sempre prevedere polizze assicurative ad hoc”.