- 25/11/2022 16:01
‘Revenge travel’ anche il prossimo anno: i dati Amex
Il revenge travel proseguirà anche nel 2023. Ne è sicuro Giovanni Speranza, vice president Cards Sales & Insurance American Express Italia.
“A livello globale, per quanto riguarda il travel, abbiamo osservato nell'ultimo trimestre luglio-settembre una crescita del 57% rispetto allo scorso anno, che è uno dei dati più incoraggianti di questo post-pandemia. Se guardiamo invece a livello locale, possiamo dire che il leisure travel è di fatto già tornato e probabilmente ha già superato anche i livelli pre-pandemia" ha spiegato a Teleborsa.
"Per quanto riguarda invece il business travel, è in ripresa e inizia a godere anche questo di un buono stato di salute, avendo recuperato l'85% dei livelli del 2019" spiega.
Secondo i dati della multinazionale americana, il trend del revenge travel è destinato a continuare anche nel corso del 2023. "I clienti hanno sofferto così tanto negli ultimi tre anni per non aver viaggiato e ormai sono nella fase in cui sono disposti a sacrificare buona parte del loro lifestyle pur di ritornare a fare il viaggio dei propri sogni e recuperare tutto ciò che si è perso in questi anni - ha spiegato Speranza -. In particolare, da una survey che abbiamo condotto come American Express, risulta che il 65% dei consumatori italiani è disposto, ad esempio, a non cambiare la propria auto di famiglia pur di pianificare finalmente un viaggio dei propri sogni per l'anno prossimo".
Inoltre, "il 75% di fatto già sta pianificando il viaggio dei propri sogni per il 2023, per cui questo ci porta a prevedere che l'anno prossimo ci sarà un ulteriore segno più sul leisure travel dei consumatori italiani".
Per quanto riguarda il bt, Amex sta lanciando una nuova soluzione: "Si tratta dello strumento di pagamento che chiamiamo vPayment. È una carta completamente virtuale, flessibile, di agile integrazione con tutti i software gestionali distribuiti sul mercato. Questo garantisce una facile integrazione con i processi operativi della corporation stessa e quindi consentendogli di gestire e di riconciliare in modo semplice le varie note spese e i vari costi legati alle spese di viaggio”.