- 07/02/2023 16:55
Adv su caos passaporti: ‘Così perdiamo pratiche’
La lentezza nel rilascio dei passaporti fa perdere pratiche in agenzia. Ne parlano senza mezzi termini i dettaglianti che, da Nord a Sud, spiegano come i tempi troppo lunghi della burocrazia stiano causando perdite ingenti a un settore già duramente provato dalla pandemia. E attendono che gli interventi, annunciati dal ministro Santanchè, vengano messi in opera al più presto.
“Dall’inizio dell’anno sono saltate almeno una quindicina di pratiche per questo problema - sostiene Sergio Bosio, titolare della Life Viaggi di Rovato (Brescia) -. Tanta gente ha voglia di viaggiare e andare all’estero, ma ormai, prima di chiudere una prenotazione, diciamo sempre ai nostri clienti di verificare i tempi per l’appuntamento, perché fare una procedura d’urgenza con un biglietto dell’agenzia non è mai facile. Si rischia effettivamente di non partire”.
Stesso ritornello alla Andirivieni Travel di Rossano (Cosenza): "Tocchiamo con mano questo problema ormai ogni giorno. Ultimamente - racconta il titolare Antonio Tedesco - ho avuto un cliente con un appuntamento per il rinnovo del passaporto fissato a metà agosto: un fatto gravissimo, perché in questo modo non riusciamo letteralmente a fare outgoing: perdiamo pratiche e la possibilità di fare volumi di continuo. Non solo sui viaggi lungo raggio pianificati con anticipo, ma anche sulla vendita last minute. Sai quanti over 60 che si scoraggiano di fronte a queste lungaggini o anche solo per le difficoltà di attivare lo Spid?”.
Che in qualche occasione si sia rimasti con il fiato sospeso fino all’ultimo lo racconta invece Giuseppe Barisano, alla guida della Latitudine Sud di Sesto San Giovanni (Milano). “Avendo clienti che di solito si muovono con diversi mesi di anticipo, rinunce al viaggio vere e proprie non ne abbiamo avute. Ma clienti in ansia di non riuscire a farcela entro i tempi utili, quelli sì”.
Situazione non così drammatica anche per Giuseppe Preite, alla guida della Ruffo Viaggi di Ruffano (Lecce): “Organizzando viaggi evento anche con un anno di anticipo, siamo sempre riusciti a cavarcela. Non dico che il problema non ci sia o non sia grave, però anche noi agenzie dovremmo dare una mano, cercando magari di frazionare le richieste e, ove possibile, di anticiparle”.