- 21/03/2023 16:58
Puglia Paradisee il segreto delle ville: un Guest Angel per l’assistenza totale
“Ci siamo concentrati sulla fascia altissima di clientela, e i risultati ci stanno premiando”. Massimo Valentini (nella foto) sintetizza così la svolta della sua creatura: Puglia Paradise.
Una società nata nel 2016 con focus sull’extralberghiero di lusso in Puglia e che, dopo tre anni di startup e dopo aver attraversato il terribile periodo pandemico - “il Covid ci ha fatto focalizzare sul mercato italiano” -, ha deciso di cambiare volto dedicandosi solo all’eccellenza assoluta.
Una scelta accurata
“Abbiamo ridotto la collezione a 21 ville e trulli, scegliendoli con estrema cura in un panorama di ricettività extralberghiera che, in Puglia, conta ben 2.500 sistemazioni”.
Tutte nella Valle d’Itria e tutte gestite in esclusiva da Puglia Paradise, le ville hanno da due a sei camere da letto e arrivano anche a 300 mq; sono dotate di piscina privata e servizi premium, ma soprattutto di una peculiarità che fa la differenza nell’alto di gamma: l’assistenza 24 ore su 24 del ‘Guest Angel’.
Il sarto dell'ospitalità
“Si tratta - spiega il founder della collezione - di un amico locale che organizza la vacanza in ogni minimo particolare, personalizzandola al massimo, e incomincia a seguire il cliente già diverse settimane prima della partenza, contattandolo direttamente per conoscerne gusti ed esigenze e costruire il soggiorno insieme a lui”.
Dopo l’accoglienza in villa, il Guest Angel è l’interfaccia dell’ospite durante tutta la permanenza e lo assiste per qualunque necessità.
Il modello di business
La flessibilità è la parola d’ordine di Puglia Paradise ed è declinata in ogni sua accezione, dal taglio sartoriale delle proposte alla lunghezza del soggiorno: “Abbiamo 2mila ospiti l’anno e possiamo accoglierli anche solo per due notti - sottolinea Valentini -, il che presuppone un alto grado di organizzazione e tecnologia. Per nostra scelta il modello di business è diverso dalla filiera tradizionale, con un approccio esclusivamente b2c e puramente digitale: il nostro sito è ben indicizzato e gli utenti internazionali non fanno fatica a trovarlo”.
La prova è nella grande varietà di mercati di riferimento della collezione, in un range che vede ai primi posti Regno Unito, Usa, Australia e Nord Europa, ma che riserva delle sorprese: “Tra i nuovi ospiti ci sono gli indiani, che stanno aumentando rapidamente, ma lo scorso anno abbiamo avuto anche big spender provenienti dal Kenya e dalla Nigeria”.
L’esclusività della collezione mal si sposa con obiettivi quantitativi troppo ambiziosi: “L’idea - conferma il nostro interlocutore - è di mantenere l’esclusività e proprio per questo l’obiettivo è di arrivare a una cinquantina di ville in tre anni”.
Intanto, però, tutto è ormai pronto per la nuova stagione: “Gli arrivi incominceranno il 1 aprile - spiega Valentini - e metà delle ville è già piena: la booking window si è finalmente allungata, l’advance booking è di nuovo una realtà”.
Stefania Galvan