- 19/05/2021 17:09
Play, il gioco delle compagnie aeree
Una follia, secondo alcuni. Un azzardo ben studiato, secondo altri. L’arrivo nelle piste europee del nuovo vettore Play ha suscitato comunque grande curiosità.
Esiste di sicuro qualche somiglianza con la Wow di qualche stagione fa. Per rotte e per manager la somiglianza appare sempre più certa, però sarà curioso vedere la prima estate di Play.
Partirà a fine giugno da Reykjavik verso Londra Stansted, aeroporto tanto amato e sfruttato dalle linee aeree a basso costo.
Poi ci saranno altre rotte estive con tanta Spagna. Ma la cosa più curiosa è proprio legata all’ingresso della nuova compagnia. La maggior parte dei protagonisti del settore sta annaspando (dopo la pandemia), con conti economici da far rizzare i capelli. Le restrizioni rallentano ancora il traffico e lo rallenteranno ancora per tempo.
Eppure il business del trasporto aereo rimane un magnifico mistero, perché anche nelle fasi di crisi nascono nuove imprese (ci stanno provando anche in Italia).
In questo caso almeno il nome è azzeccato, perché Play non si discute. Almeno su questo punto partono già in vantaggio.