• 05/02/2025 15:04

Armando Brunini,Sea Airports: ‘Ora puntiamoal traffico di qualità’

La crescita non proseguirà all’infinito e per questo il sistema aeroportuale del Paese dovrà concentrarsi sul traffico di qualità. Un concetto che sta passando anche a Bruxelles perché ora che è chiaro a tutti che molte infrastrutture europee stanno arrivando al punto di saturazione. Concetto espresso con efficacia anche da Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milano Airports durante l’Airport Day promosso da Assaeroporti.

Brunini, intervenuto dallo scalo di Linate, ha fotografato le sfide che attendono il settore, analizzando un quadro mondiale in forte evoluzione.

“Sappiamo che vi sono aeroporti del Vecchio Continente sempre più vicini al punto di saturazione - ha detto l’a.d. di Sea -. Per questo diventa inevitabile puntare su un traffico passeggeri di qualità e non di quantità. I collegamenti intercontinentali stanno registrando picchi di crescita molto forti, con solo 17% nello scorso anno contro una media globale (corto, medio e lungo raggio) dell’11%. Siamo su un territorio di qualità che vuole giocare la sua partita globale e credo che la dinamicità di Milano sia molto evidente. Per questo dobbiamo ragionare su una crescita dei passeggeri selettiva e non puntare più sui volumi e basta”.

L’incontro è stato anche l’occasione per parlare di mercato e di questioni legate alla geopolitica. Gli aeroporti e le compagnie aeree soprattutto stanno operando in un contesto difficile, tra volatilità e incertezze legate ai vari conflitti.

“Il 25% dello spazio aereo continentale non viene utilizzato per il conflitto in Ucraina e questo comporta maggiori tempi di percorrenza (e consumo carburante) di almeno 2-3 ore per i voli con destinazione Asia”.

A proposito di lungo raggio il caso della crescita dei voli da e per la Cina è emerso durante l’incontro. Con i vecchi bilaterali pre-Covid da Milano partivano 3 voli per 3 diverse città della Cina mentre oggi, come ha rimarcato Brunini, sono ben 11 le città cinesi collegate con Milano. E la crescita non è solo di passeggeri, ma anche di traffico merci.

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