Iata, Walsh: “La domanda continua a crescere”

Nel novembre dello scorso anno i passeggeri aerei internazionali hanno registrato un ulteriore aumento rispetto al corrispondente periodo del 2023. A certificarlo sono i dati diffusi da Iata, che evidenziano un Rpk (ricavi i chilometri passeggeri) in crescita dell’8,1% rispetto al novembre 2023. La capacità totale, nei posti disponibili, è in aumento del 5,7% su base annua.

Il load factor di novembre è stato pari all’83,4%, il massimo storico di novembre.

La domanda internazionale, come conferma Travelmole, è aumentata dell’11,6% rispetto al novembre 2023, mentre la capacità di posti è aumentata dell’8,6% su base annua. Iata rileva poi una forte performance da parte dei vettori in Europa e nell’Asia-Pacifico, che ha guidato l’espansione a due cifre della domanda.

“Novembre è stato un altro mese di forte crescita, acuendo l’urgenza della risoluzione dei problemi relativi alla catena di approvvigionamento che impediscono alle compagnie aeree di ottenere i velivoli di cui hanno bisogno” ha dichiarato Willie Walsh, direttore generale di Iata.

L’Europa ha registrato il load factor più elevato, mentre l’Asia-Pacifico ha guidato la crescita con un’espansione della domanda del 19,9% su base annua. I vettori europei hanno visto la domanda aumentare del 9,4% con un aumento della capacità del 7,1% su base annua.

I vettori nordamericani hanno un registrato aumento della domanda più modesto, del 3,1% su base annua, mentre la capacità è cresciuta dell’1,6%.