• 29/05/2024 08:35

Ita-Lufthansa,Vestager:“Moltoraro un no dell’Ue”

Dopo giorni di incertezze, da Bruxelles sembra soffiare un vento di speranza sull’esito dell’operazione Ita-Lufthansa. Commentando gli ultimi scenari paventati dalla stampa italiana sul successo dell’affaire, la commissaria Ue per la concorrenza Margrethe Vestager ha tenuto a precisare nelle scorse ore che “un no della Commissione Ue a una fusione è molto raro”.

“Stiamo ancora discutendo su come porre rimedio ai problemi di concorrenza, come facciamo per ogni caso”, ha affermato la commissaria - si apprende da Ansa.it -, sottolineando che “sono pochi i casi ai quali abbiamo proibito un’acquisizione, credo finora dieci” e che “nella maggioranza dei nostri casi, diamo il via libera”.

Le questioni aperte

Certo, le continue richieste al Gruppo Lufthansa e i numerosi rinvii del pronunciamento finale di Bruxelles contribuiscono ad alimentare i dubbi su un esito positivo della vicenda, ma, ha spiegato Vestager, operazioni di questa portata richiedono un trattamento speciale: “Ci sono delle fusioni nelle quali servono dei rimedi. Ovviamente non è una scienza esatta, ma il nostro obiettivo è restituire la concorrenza che viene a mancare”. In questo caso, come già noto, la concorrenza verrebbe a mancare sulle rotte di lungo raggio. E non per un improvviso muro dell’Ue sull’ingresso di Ita nell’alleanza transatlantica A++ che lega il Gruppo Lufthansa a diverse compagnie Usa. Quella questione infatti è stata oggetto di discussioni sin dall’inizio dell’iter di validazione dell’operazione.

Le intenzioni di Lh

Quanto al tentennamento del Gruppo Lufthansa e alla richiesta del suo ceo Carsten Spohr di congelare temporaneamente il processo di acquisizione del 41% del vettore italiano, le parole della commissaria lasciano trapelare un velo di insofferenza: “Tendo a non commentare i sentimenti - ha asserito -. Sono privati”. Forse, le questioni da chiarire vanno oltre i punti da smussare del dossier e potrebbero essere più legate alle reali intenzioni del vettore tedesco e al suo voler rimanere ancora in partita.

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