• 30/10/2024 14:34

Rimborsi aerei per ritardi e cancellazioni: stop all’obbligo di conciliazione

Arriva una novità per i rimborsi ai passeggeri che hanno subito ritardi o cancellazioni sui voli. Il Tar del Piemonte ha infatti stabilito che nei casi in cui si parli di compensazione pecuniaria, stabilita dal Regolamento comunitario 261/2004, non sia obbligatorio passare attraverso un tentativo di conciliazione.

La sentenza del Tar, relativa al ricorso di una famiglia che si era vista annullare un Verona-Bari a pochi minuti dal decollo, ha bocciato una porzione di una delibera dell’8 febbraio 2023 dell’Autorità di regolazione dei trasporti, delibera che stabiliva come prima di intraprendere un’azione giudiziaria occorre “esperire preventivamente un tentativo obbligatorio di conciliazione”.

“Questa procedura - spiegano Francesco Leone, Simona Fell e Floriana Barbata, avvocati che hanno assistito i ricorrenti sul Messaggero - è complessa e dispendiosa. E quindi è un ostacolo concreto all’esercizio di diritti previsti dalla normativa comunitaria”.

I giudici del Tar del Piemonte (competenti perché l’Authority ha la sede a Torino) hanno preso atto del “concreto rischio che il passeggero, non essendo assistito da un legale, possa facilmente desistere dall’esercizio dei propri diritti”. Inoltre, dicono ancora gli avvocati, per numerosi consumatori la procedura per accedere alla piattaforma Conciliaweb “può essere problematica e scoraggiante” visto che c è bisogno dell’autenticazione digitale di cui “è sprovvista ancora oggi una parte consistente della popolazione”.

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