• 12/11/2010 13:22

Strategia Argentina sui nuovi prodotti

Sono sempre di più i turisti italiani che scelgono l'Argentina. Lo confermano i dati diffusi dall'Ente del turismo, che per rilanciare ancor più la destinazione punta tutto sui nuovi prodotti vino e golf.

"Nel 2009 gli arrivi italiani in Argentina sono stati 108mila - spiega Gabriel Dario Perrone, market coordinator per l'Europa dell'ente -. Nei primi sei mesi del 2010 abbiamo già registrato 60mila presenze; rispetto allo scorso anno siamo già a un 3 per cento, ma contiamo di poter raddoppiare i punti percentuali entro la fine di questo anno solare. L'Argentina ha un potenziale turistico altissimo e per molti versi ancora inesplorato e gli italiani lo stanno scoprendo piano piano".

 

Nella classifica degli arrivi internazionali in Argentina l'Italia sale al quinto posto; il 90 per cento dei turisti viaggia con tour organizzati, con una permanenza media di 11 notti. "Per rilanciare nuovamente la destinazione stiamo presentando nuovi prodotti quali il turismo del vino e quello del golf - aggiunge Perrone -. Abbiamo numerosi percorsi enogastronomici molto affascinanti che comprendono visite alle cantine, tour nelle vigne e soggiorni nelle aziende vinicole e alimentari; e stiamo lavorando molto per gli appassionati di golf".

 

In crescita in Argentina, sempre stando ai dati forniti dall'Ente del turismo, il settore congressuale che ha portato la nazione a scalare le posizioni mondiali fino al diciannovesimo posto.

 

A caccia della leadership

 

Detiene il terzo posto nei dati di crescita internazionale diffusi dalla Iata, ma sta cominciando a risvegliare interessi sempre più consistenti da parte dell'industria dell'aviazione globale. Il Sud America si impone sulla scena internazionale dei trasporti e diventa teatro di operazioni di consolidamento tra vettori, che ambiscono a guadagnare nuovi spazi di mercato.

 

È il caso di Latam Airlines, pronta a decollare dalla fusione tra Tam Airlines e Lan Airlines, insieme alle sue varie controllate con sede in Perù, Argentina ed Ecuador. Il nuovo vettore si posizionerà all'11esimo posto nel mondo per numero di passeggeri, circa 46 milioni l'anno, realizzando una rete di collegamenti che coprirà 115 scali servendo 23 Paesi; complessivamente la flotta sarà costituita da 220 aeromobili. Due i quartier generali della compagnia aerea, uno a Santiago del Cile e l'altro a San Paolo. Strategica per i collegamenti dall'Italia anche la presenza di Aerolineas Argentinas, con i voli diretti sulla capitale argentina Buenos Aires.

 

Dal versante europeo, a parte Alitalia che opera direttamente alcuni collegamenti sull'area, come quello per Buenos Aires, Caracas e San Paolo (a cui da giugno 2011 si aggiungerà l'operativo su Rio de Janeiro), le major del Vecchio Continente effettuano servizi attraverso i propri hub di riferimento.

Pubblicato il 14/10/2010

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