- 21/09/2017 18:29
I vettori e l'autunno caldoTutte le incognite dei cieli
Alitalia, Ryanair, Meridiana e airberlin. Quattro nomi che in queste settimane di inizio autunno stanno rincorrendosi sulle prime pagine dei giornali, chi per un motivo, chi per un altro. E se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione invernale potrebbe riservare ancora grandi sorprese a chi lavora nel mondo del turismo.
La situazione di Ryanair è (quasi) chiara a tutti: cancellati centinaia di voli dalla sera alla mattina per mancanza di piloti, ora si apre l’incognita per le agenzie di viaggi che alla low cost hanno fatto ricorso nell’organizzare i viaggi.
Con le conseguenti domande che il mercato ha iniziato a porsi sulla sostenibilità del business di una low cost cresciuta, forse, troppo in fretta, a tappe forzate e, a suon di marketing aggressivo, sempre senza guardare in faccia nessuno. Nemmeno il suo personale che di fatto rappresenta la risorsa più importante.
Alitalia, aspettando un cavaliere
Per quanto riguarda Alitalia, la vicenda Ryanair di questi giorni ne ha messo in un angolo la situazione di stallo in cui sta sopravvivendo al momento. La compagnia italiana, si sa, è alle prese con una vendita delicata, in cui, guarda un po’, la stessa Ryanair sembra pronta a buttarsi, seppur con effetti ancora tutti da valutare.
Ma insieme a O’Leary, tra i nomi che sembrerebbero aver avuto accesso alla virtual data room anche easyJet, Lufthansa e i tre fondi Cerberus, Elliott e Greybull Capital, che controlla anche Monarch Airlines. La prossima deadline per la procedura di vendita è fissata al 2 ottobre e prima di allora è difficile che le carte in tavola possano cambiare drasticamente.
Da Olbia a Doha e ritorno
Terzo nome tra i player il cui autunno potrebbe essere davvero decisivo, Meridiana. La compagnia di Olbia fondata dall’Aga Khan è in attesa del closing con gli emiri del Qatar.
Qualche settimana fa il ministro ai Trasporti Graziano Delrio aveva garantito che l’operazione sarebbe stata conclusa entro breve e lo stesso aveva fatto, attraverso una lettera ai dipendenti, il presidente Meridiana Marco Rigotti. Fatto sta che il vettore intanto ha aperto un nuovo canale sulla Cina, con l’intento di continuare gli investimenti. E in quest’ottica il supporto del Qatar potrebbe dare il via a ulteriori prospettive.
Oltreconfine, il caso airberlin
Last, but not least, airberlin. Altro player che, a metà alta stagione, ha dovuto dichiarare bancarotta e per la quale si è scatenata la corsa al salvataggio. Anche in questo caso, nomi illustri in campo: Lufthansa e easyJet solo per citarne un paio.
Meno influente per quanto concerne il peso sui cieli italiani, ma il cui equilibrio potrebbe essere determinato dalla discesa in campo del grande competitor Lh. Anche se bisognerà attendere almeno l’esito delle elezioni tedesche del prossimo 25 settembre, per avere un’idea di come questo capitolo potrebbe andare a finire.