Volotea ora sbarcanei grandi hub

Il core business rimane il leisure, legato in particolar modo alle città di provincia. Ma ora nei progetti di Volotea trovano sempre più spazio anche le iniziative dedicate al business traveller, con lo sbarco anche nei grandi hub d’Europa.

È Valeria Rebasti, country manager Italia, che segue la crescita della compagnia aerea dalla sua fondazione nel 2012 girando la Penisola per parlare vis à vis con aeroporti, operatori e agenti di viaggi, a raccontare la nuova fase dello sviluppo del vettore.

Dalla provincia all'Europa
“Abbiamo lanciato il nuovo volo da Genova, nostra quarta base in Italia, verso Madrid: è la prima volta che da qui voliamo su un grande hub, con lo scopo di collegare la provincia agli snodi principali d’Europa”.

I ‘piccoli passi’ continuano a guidare la crescita dell’aerolinea, che mette via una stagione estiva di grandi risultati: “Nel 2017 solo tra giugno e agosto abbiamo movimentato oltre 2 milioni di passeggeri: considerando che dal 2012 i volumi complessivi sono di circa 14 milioni di pax, il risultato è decisamente positivo”.

Si spiega anche così la scelta di differenziare le operazioni per la compagnia aerea: “I voli su Madrid li abbiamo lanciati prima dalla Francia, tra l’altro con buoni risultati: ora lo facciamo sull’Italia e vedremo come risponderà il mercato”.

Flotta e tariffe, le novità
Mercato che, tra l’altro, attende anche il rinnovo della flotta Volotea, che si appresta a ricevere con la summer 2018 il primo A319 in Italia.

"Questi nuovi aerei che entreranno  andando a sostituire gradualmente i B717, ci permetteranno di movimentare il 20% in più di passeggeri”.

Tra le altre novità in vista, l’elaborazione di nuove tariffe: “Stiamo studiando dei nuovi prodotti dedicati al corporate e a target specifici come quello dei marittimi, a breve li posizioneremo su Bsp”.