Ryanair e l'Italia: ora nel mirino c'è anche Linate

C’è anche il sogno di Linate nei piani di sviluppo di Ryanair sulla Penisola. A rivelarlo il chief commercial officer del vettore low cost, David O’Brien (nella foto), che, archiviata la pratica delle cancellazioni, ha confermato l’intenzione della compagnia di riattivare la macchina dell’espansione in Italia.

In un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore, il manager ha confermato l’interesse per il Forlanini, unico tassello mancante nell’area per Ryanair “ma lo scalo non ha uno slot libero – ha aggiunto -. Ci aspettiamo comunque di potere mettere un nostro aereo anche lì”. A dare speranza a O’Brien l’esito della vendita di Alitalia: l’ingresso di Lufthansa o easyJet inevitabilmente libererebbe slot per via della normativa contro la concentrazione.

Nel frattempo i far restano puntati su Malpensa e, ovviamente, su Orio al Serio. In particolare quest’ultimo scalo, secondo il cco, potrebbe raddoppiare se non addirittura triplicare il proprio traffico. Per quanto riguarda Ryanair il piano per il periodo aprile 2018 – marzo 2019 prevede 10,6 milioni di pax a Bergamo e 2,1 a Mxp.