Incondi, FlixBus: "Gli emendamenti sono un'azione contro il Ministero"

“Si rischia il licenziamento di mille persone con un’azione irresponsabile per attaccare il Ministero dei Trasporti”. È il commento di Andrea Incondi, managing director FlixBus Italia, alla notizia dei nuovi emendamenti anti-FlixBus presentati alla legge di Bilancio alla Camera, pochi giorni dopo il tavolo di lavoro creato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ed è proprio su quest’ultimo aspetto che si concentra Incondi, definendo i nuovi emendamenti “un’azione estremamente irresponsabile, orientata a contrastare l’iniziativa del Mit, che attraverso un tavolo di lavoro sta provando a elaborare una nuova normativa per tutto il settore”.

Un attacco al Mit
Secondo Incondi, dunque, chi presenta tali emendamenti sta attaccando il Ministero e il suo tentativo “di lavorare in maniera chiara e trasparente”. Oltre che anticoncorrenziale, dunque, il manager definisce la nuova iniziativa anche antistorica: la Commissione europea, infatti, ha recentemente proposto un nuovo regolamento comunitario che cambierà le regole per tutti i Paesi Ue, condizionando quindi anche il sistema italiano, la cui regolamentazione già oggi prevede una normativa in assoluto tra le più vincolanti in Europa.

“Ci auguriamo - conclude il managing director - che la maggioranza dei parlamentari non si presti a questo gioco e che il Governo mantenga la posizione espressa in questi mesi e porti avanti la riforma del settore attraverso il tavolo istituito presso il Mit”.