- 28/12/2017 10:29
Lufthansa-Alitalia, la stretta finale Da metà gennaio trattativa esclusiva
Il 2017 che si sta per concludere sembra portare con sé una certezza in più per il futuro di Alitalia: il suo destino dovrebbe infatti essere legato a filo doppio con quello del Gruppo Lufthansa. Tanto che dalla metà di gennaio, sembra ormai quasi certo, dovrebbe partire la trattativa in esclusiva. Con buona pace di easyJet e fondo Cerberus.
L’accelerata in questa direzione è arrivata nelle ultime ore con un orientamento verso l’asse italo-tedesco che avrebbe convinto sia i tre commissari sia i titolari dei due dicasteri coinvolti nell’operazione, ovvero i ministri Carlo Calenda e Graziano Delrio.
Evitare i precedenti
Obiettivo principale, si legge sull’edizione odierna del Corriere della Sera, arrivare alla chiusura delle trattative e alla firma dell’intesa non solo prima del voto, ma anche prima che la campagna elettorale entri nel vivo. Ed evitare una rottura dell’ultimo minuto, come avvenne anni fa con Air France-Klm.
Nell’insieme la proposta di Lufthansa ricalcherebbe quella iniziale, con una convergenza verso Eurowings di corto e medio raggio, mentre l’asset del lungo raggio verrebbe mantenuto, con una forte scommessa su Fiumicino come hub del Mediterraneo.
I nodi da sciogliere
Due invece gli aspetti ancora da limare. Il primo, gli esuberi: si va da una proposta di 2mila tagli tra piloti, assistenti e personale di terra a una richiesta di dimezzare il numero. Il secondo, l’offerta economica: dai 300 milioni proposti da Lh ai 500 richiesta dalla controparte. La sensazione, comunque, è che si tratti davvero ormai solo di dettagli.