- 09/02/2018 18:24
La linea di Meridianacon Qatar vola a Mxp
Un grande investimento su Milano Malpensa e nuove operazioni su Roma Fiumicino. Meridiana sta riposizionando le sue pedine in vista della stagione, che verrà svelata nel dettaglio del piano industriale il prossimo 19 gennaio dai vertici della compagnia, insieme a quelli del fondo Akfed e del nuovo azionista Qatar Airways.
Un incontro molto atteso, quello che si svolgerà a Milano tra una settimana e che proprio nel capoluogo lombardo vedrà il principale catalizzatore degli investimenti del piano industriale.
Si tratta di una direttrice, quella milanese, che si intravvedeva già dai recenti annunci fatti dal vettore con i nuovi voli lungo raggio su Miami e New York da Malpensa e che trovano conferma anche in quanto dichiara a TTG Italia il cco Andrea Andorno: “Ci stiamo riposizionando in maniera decisa sulla linea, sia sul fronte prodotto, sia sul fronte delle macchine, con un’operazione di feedraggio via Mxp che sta funzionando molto bene”.
Operazione feederaggio: arriva il Mxp-Fco
Un feederaggio che parte dal network scali del Sud Italia: Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme i bacini di investimento, cui si somma Roma Fiumicino.
Da maggio infatti Meridiana collegherà i due hub italiani con servizi plurigiornalieri, effettuati con le nuove macchine B737 MAX. “È la prima volta che operiamo questa direttrice, ma su Roma non sarà la sola operazione che faremo” anticipa Andorno.
Sempre su Milano, poi, "è diventato giornaliero il volo su Mosca, operato da noi in codeshare con S7, mentre sulla Sardegna abbiamo incrementato la capacità inserendo in flotta i B737 al posto degli MD80”.
Riorganizzazione commerciale
Il riposizionamento sul prodotto linea implica anche un adeguamento della struttura distributiva: “Per questo abbiamo riorganizzato il nostro commerciale, andando a investire maggiormente su agenzie, travel management companies e corporate – spiega Andorno -: abbiamo riallocato del personale su questa divisione distributiva e ci attendiamo un fatturato intermediato decisamente più alto nei prossimi mesi”.
Il fascino del charter
E il charter in tutto questo? “La divisione charter rimane, il contatto con i t.o. continuerà e per la summer 2018 gli operativi non varieranno, con Africa e Cuba in primo piano – spiega Andorno -. Opereremo ancora con i B767, ma gradualmente li cambieremo con nuove macchine”.