- 01/06/2018 18:12
La flotta di Air Italytra A330, B787 e l'eredità Meridiana
Usciranno di scena presto e forse non sarebbe valsa la pena farli riverniciare per intero. Sono i B767 di Air Italy, che sul piazzale di Milano Malpensa agli occhi dei meno attenti potrebbero ancora sembrare quelli di Meridiana.
Di fatto, in realtà, lo sono, perché i colori sono rimasti invariati come all’epoca antecedente l’arrivo di Qatar Airways: solo sulla coda il logo è quello nuovo di Air Italy, sebbene in bianco, e non nell’accoppiata porpora/turchese della nuova immagine; e il nome della compagnia è stato, ovviamente, ridipinto da Meridiana, appunto, ad Air Italy.
La flotta dell’aerolinea sarà comunque destinata a rinnovarsi quanto prima: “È già entrato in servizio sulle rotte domestiche il nuovo B737 Max, arrivato nei giorni scorsi direttamente dallo stabilimento di Seattle – ha ricordato Marco Rigotti, deputy executive chairman della compagnia, in occasione del lancio del volo inaugurale Mxp-New York -: ne seguiranno almeno altri 20 nei prossimi tre anni”.
Proprio venerdì scorso è decollato poi con destinazione Jfk il primo dei cinque A330 in dotazione alla compagnia, che nelle parole di Rigotti vuole porsi sul mercato come “sofisticata, contemporanea, poliedrica e internazionale”. E dal 2019 arriveranno ancora i B787 Dreamliner.
L’attenzione da parte del mercato e anche dei media per il nuovo parco macchine di Air Italy di certo non manca: e se la tabella di marcia dei voli inaugurali che il vettore si appresta a celebrare verrà rispettata (il prossimo 8 giugno arriverà il secondo A330 in nuova livrea, che volerà sulla rotta Malpensa-Miami, poi a seguire sarà la volta della rotta su Bangkok a settembre e a ottobre su Mumbai sempre con A330), i B767 in bianco e rosso saranno destinati molto presto in secondo piano, per lasciare spazio sulle prime pagine alle nuove macchine.