- 25/10/2018 11:08
Alitalia, parte il conto alla rovesciaL'intesa per l'ingresso di Fs si avvicina
Alla scadenza del 31 ottobre l’unica proposta che verrà presa in considerazione per rilevare Alitalia sarà quella di Ferrovie dello Stato. Poi in un secondo tempo verranno presi in considerazione gli eventuali partner industriali.
Sembra ormai non esserci più dubbi su quale sarà la strada che verrà percorsa per il rilancio di Alitalia e anche le parole del vicepremier Luigi Di Maio, intervistato questa mattina a Radio 24, vanno in questa direzione: “Se noi coinvolgiamo Fs come partner tecnico, noi prendiamo uno dei principali concorrenti di Alitalia e facciamo uno nuovo piano intermodale che renderà appetibile agli investitori entrare. Quindi i soldi li troveremo sul mercato”.
Tutti i tasselli
L’obiettivo quindi è creare le condizioni per rendere la compagnia veramente appetibile sul mercato: un elemento a cui stanno lavorando anche i commissari straordinari e i vertici del vettore da una parte con lo sviluppo delle rotte a lungo raggio e dall’altra con il tentativo di riportare in casa il programma Millemiglia chiudendo la querelle con Etihad. Tutti tasselli che potrebbero accendere l’interesse, appunto, dei big del settore.
Big che in realtà non mancherebbero, come ha confermato sempre questa mattina Di Maio: “C'è l'interesse da parte di tante compagnie e tanti soggetti privati: abbiamo possibilità per fare una scelta con un buon piano industriale che non veda nuovi soldi degli italiani impegnati”. I nomi che circolano sono quelli di Delta, di easyJet, che più volte ha confermato di essere interessata a fare la propria parte, e Lufthansa, uscita allo scoperto proprio oggi per bocca del ceo di Air Dolomiti, Joerg Eberhart. Ma non mancano le piste cinesi. E altre sorprese potrebbero arrivare in seguito.