Emirates, il carburante pesa sugli utili

Emirates resta in terreno positivo ma ridimensiona gli utili. La compagnia aerea ha annunciato i dagli relativi al primo semestre dell’anno fiscale 2018/’19, che ha registrato entrate in aumento a doppia cifra ma una riduzione dei margini, dovuta in particolare alle oscillazioni di carburante e valuta. Un trend che sta mettendo sotto stress gli utili di gran parte del trasporto aereo.

Nel dettaglio, i ricavi a livello di gruppo hanno fatto segnare un +10%, salendo a 54,4 miliardi di dirham, pari a circa 14,8 milioni di dollari. L’utile netto si è attestato a 1,1 miliari di dirham (296 milioni di dollari), con una flessione del 53% rispetto all’anno predecente.

Per quanto riguarda la compagnia aerea, i ricavi seguono lo stesso trend, con un +10% (a 48,9 miliardi di dirham, pari a 13,3 miliardi di dollari); gli utili, invece, scendono dell’86%, passando a 226 milioni di dirham, ovvero 62 milioni di dollari. Per quanto riguarda i passeggeri, nel periodo sono stati trasportati 30,1 milioni di pax, con un aumento del 3%, pari al ritmo di crescita della capacità (incrementata sempre di 3 punti percentuali). Tuttavia, i viaggiatori portati dalla compagnia a Dubai sono aumentati del 9%.

dnata, la società del gruppo che si occupa di servizi turistici per l’aviation e a terra, ha registrato invece ricavi in aumento dell’11% (7 miliardi di dirham) e utili a +31% (a 861 milioni di dirham).

Per quanto riguarda la seconda parte dell’anno, Sheikh Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e amministratore delegato di Emirates Airline e del gruppo, ha commentato: “Stiamo gestendo in modo proattivo le innumerevoli sfide affrontate dalla compagnia aerea e dal settore dei viaggi, tra cui l'inesorabile pressione al ribasso sui rendimenti e le incerte realtà economiche e politiche nella nostra regione e in altre parti del mondo. Stiamo tenendo a freno i costi controllabili e continueremo a guidare l'efficienza attraverso l'implementazione di nuove tecnologie e processi aziendali”. E ha aggiunto: “I prossimi sei mesi saranno difficili, ma le basi del gruppo Emirates rimangono forti”.