- 17/12/2018 10:56
Roma, il nuovo piano bus diventa realtà: l'allarme dell'Etoa per il turismo
Il nuovo piano per i bus turistici di Roma diventerà una realtà dal 1 gennaio 2019. Il piano bus prevede che le Ztl bus a traffico limitato diventino tre e che il centro della Capitale sia interdetto ai pullman turistici, tranne specifiche deroghe, in cui viene rilasciata la cosiddetta autorizzazione C. Per le aree del Colosseo e del Vaticano, inoltre, il numero contingentato verrà esteso a tutti i giorni ella settimana.
"Conseguenze drammatiche per l'economia turistica"
Un piano approvato dal Consiglio di Stato, che non ha ritenuto vi fossero argomenti per annullare la sentenza della corte di prima istanza che aveva deciso a favore del Comune.
Un piano che non trova d’accordo l’Etoa, l’Associazione europea del turismo, che parla di conseguenze “drammatiche” per l’economia turistica. “Invece di concentrarsi sul miglioramento dei servizi - spiega la dichiarazione dell’Associazione - gli operatori hanno dovuto cercare alloggi alternativi fuori dalla zona centrale. E i fornitori di servizi di trasporto con pullman hanno visto in un colpo solo il loro business gravemente compromesso. Il rischio di ulteriori costose battaglie legali, e di danni alla reputazione, è molto alto”.
"Limitare gli accessi non risolve il problema del traffico"
Il traffico a Roma, conviene Etoa, è effettivamente problematico, come anche la qualità dell’aria. L’Associazione, però, rimane dell’avviso che limitare gli accessi a bus turistici a basse emissioni non migliorerà né l’uno, né l’altra. “Chiediamo - dice a nota Etoa - che il piano operativo venga rivisto con urgenza; che venga istituito un periodo di grazia, dato che sarà inizialmente inevitabile non contravvenire involontariamente, vista l’implementazione confusa e all’ultimo minuto del piano; e che venga monitorato l’effettivo impatto su traffico, economia e qualità dell’aria che il piano dovrebbe teoricamente avere”.