- 07/03/2019 17:47
A4E all’Europa: “Il trasporto aereo deve essere una priorità politica”
“Un’azione decisa su diverse questioni cruciali della politica dell’aviazione”: è quello che chiede all’Unione europea A4E, in occasione del terzo vertice annuale sull’aviazione.
L’associazione delle compagnie aeree ha voluto sottolineare come il trasporto aereo debba diventare una priorità politica a livello comunitario, tornando sul tema dell’efficenza del sistema e, di conseguenza, sulla riduzione dei disagi.
Secondo le previsioni riportate dell’associazione, infatti, nel 2040 voleranno in Europa 2 miliardi di passeggeri. E il sistema trasporti dovrà essere pronto a gestirli al meglio.
La competizione nella gestione dei servizi Atc “attraverso l’internazionalizzazione dello spazio aereo, con l’introduzione della concorrenza tra fornitori”, oltre a una “formazione più rapida e un dislocamento flessibile dei controllori del traffico aereo”: questi i punti più importanti secondo quanto affermato di Michael O’Leary (nella foto), ceo di Ryanair e presidente di A4E.
Le richieste all’Europa
Nel dettaglio l’associazione sostiene che l’Unione europea debba intervenire innanzitutto sulle misure per minimizzare l’impatto dei disagi su passeggeri e merci, sia per il traffico aereo sia per i servizi a terra.
E ancora, rivedere il regolamento sui diritti dei passeggeri, istituendo un quadro giuridico più chiaro rispetto a quello attuale.
Inoltre, secondo l’associazione, per ridurre l’impatto ambientale del trasporto aereo è necessario aiutare il settore a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, investendo in ricerca e sviluppo.