Emirates spinge in Italia,ora Napoli con flydubai

È un’avanzata costante e continua quella di Emirates in Italia. Non a caso l’ultimo rapporto Enac evidenzia che due delle rotte operate sull’Italia da Dubai, quelle su Malpensa e su Roma, sono entrambe nella top five delle tratte internazionali più trafficate dalla Penisola.

Ora la compagnia emiratina è passata a una nuova fase del suo percorso italiano e di quello generale: finita l’epoca dell’apertura di nuove rotte a pioggia (ma il 2019 porterà comunque una novità, quella di Napoli con flydubai), la compagnia guarda ora al consolidamento, ma soprattutto mette in campo una serie di operazioni di sinergia con le quali l’obiettivo è uno su tutti: offrire ai passeggeri un maggior numero di servizi e creare nuove reti di opportunità per i passeggeri.

Trenitalia
“Ci sono due esempi su tutti che mettono in luce questo aspetto – sottolinea il country manager per l’Italia Flavio Ghiringhelli - il primo è la partnership con Trenitalia per l’intermodalità. Un servizio importante per i clienti, ma che noi abbiamo spinto ancora di più verso l’alto, con una completa integrazione che significa biglietto unico. Non solo: noi ci prendiamo la completa cura e responsabilità dei passeggeri in tutto il percorso”.

JetBlue
Su un diverso piano, ma con ottimi risultati anche il lavoro fatto con l’americana JetBlue, con la quale Emirates ha accordi di collaborazione in connessione da diverso tempo. “Ci è sembrato che l’intesa, almeno per il mercato italiano, non fosse sfruttata al meglio – prosegue il manager -. Ci abbiamo ragionato e ne sono nate nuove opportunità per il mercato italiano a livello di costruzione di pacchetti nuovi oltre New York, dove arriva il volo diretto da Milano, da parte di tour operator e agenzie di viaggi”.

Napoli
Intanto in questo 2019 la compagnia si prepara a lanciare quello che di fatto è l’undicesimo volo sull’Italia, il secondo in collaborazione con flydubai, con l’avvio delle operazioni a Napoli: “È una rotta che secondo noi ha un alto potenziale – aggiunge Ghiringhelli – e i primi riscontri sulle vendite sono infatti positivi. Ma la nostra fiducia deriva anche dal volo già attivo su Catania, che ha avuto un grande successo”. Nessuna new entry invece come Emirates: “Abbiamo un’offerta importante sull’Italia – conclude – vogliamo concentrarci sui servizi”.