- 27/08/2019 08:04
Il mistero degli aerei che volano senza livrea
Il wet lease spopola nei cieli italiani. I picchi di traffico estivo mettono a dura prova le compagnie aeree, che, a fronte di imprevisti operativi o tecnici, si trovano a dover ricorrere alla formula del noleggio a società charter. Arrivano in pista gli ‘aerei no logo’. Completamente bianchi e senza alcuna livrea, sono gli anonimi aeromobili che in queste settimane trasportano turisti su rotte internazionali.
I casi
Casi piuttosto frequenti e che hanno interessato vettori importanti. Secondo corriere.it, “nel pomeriggio del 23 agosto chi si aspettava di volare da Roma a New York su un B787 Dreamliner di Norwegian Air è rimasto deluso, e al gate si è ritrovato un B767-300 di 18 anni, in livrea tutta bianca e di proprietà della società charter portoghese EuroAtlantic Airways. Intanto, a Malpensa, chi aveva acquistato il volo easyJet per Ibiza è salito su un A320 non con la livrea arancione ma senza nomi, di 17 anni e mezzo e operato dalla estone SmartLynx Airlines. Il giorno precedente, sempre da Malpensa, i passeggeri del volo Air Italy per Cagliari sono saliti a bordo di un Fokker 100 di 27 anni della croata Trade Air”. Tre casi simbolici, a cui pare se ne siano aggiunti diversi altri.
Le ragioni dei vettori
Le reazioni non sono mancate da parte di alcuni passeggeri, che si sono appellati al diritto di informazione esatta e tempestiva e ventilando eventuali richieste di indennizzo. Le compagnie, invece, hanno fornito al quotidiano le loro precisazioni, in primis easyJet: “Durante il picco estivo un numero limitato di voli sarà operato da aeromobili a noleggio in modo da rinforzare la nostra strategia di resilienza operativa, garantendo gli stessi livelli di servizio e sicurezza”. Per Norwegian Air, invece, “l’utilizzo del B767 di EuroAtlantic è legato al Boeing 787 che ha perso pezzi al decollo”. Diversa ancora la situazione di Air Italy, obbligata a sostituire i B737 Max.
S. P.