- 17/09/2019 15:43
Aegean, crescono ricavi e utile netto nel primo semestre 2019
Si chiude registrando una crescita del 20% dei ricavi consolidati e del 30% dell’utile netto il primo semestre 2019 di Aegean. La compagnia aerea ha alzato il velo sui dati finanziari, che parlano di ricavi consolidati a quota 519,4 milioni di euro e perdite nette ridotte a 13 milioni di euro, rispetto ai 13,8 milioni del 2018.
L'utile netto si attesta a 22,2 milioni di euro, contro i 17 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2018.
Questi risultati includono, per la prima volta, dell’effetto dell’Ifrs 16.
La performance del secondo trimestre ha determinato un miglioramento complessivo dei risultati conseguiti nel primo semestre. Il Gruppo ha offerto un aumento della capacità Ask del 12% nel secondo trimestre con l’obiettivo di sostenere l’estensione della stagione turistica. L’aumento degli sforzi si è tradotto in un incremento del 10% del traffico complessivo e del 15% di quello internazionale.
“Abbiamo seguito il nostro percorso di crescita costante, investendo ulteriori risorse nella nostra rete internazionale. Il nostro impegno nel prolungare la stagione turistica volando di più, anticipandola ai mesi di maggio-aprile e aumentando l’utilizzo della nostra flotta, ha contribuito a conseguire risultati positivi, nonostante il rallentamento complessivo del turismo in ingresso – spiega Dimitris Georgiannis, ceo del vettore - Il prolungamento graduale della stagione turistica resta un fattore cruciale sia per il turismo greco che per Aegean”.
Il traffico totale di passeggeri registrato nella prima metà dell’anno è aumentato del 9% rispetto al 2018 (raggiungendo 6,5 milioni di persone). I passeggeri trasportati su voli nazionali hanno registrato un incremento del 4%, attestandosi a 2,8 milioni. Il traffico internazionale, che rappresenta il 76% dei ricavi consolidati, è cresciuto del 12%, raggiungendo i 3,7 milioni. Il load factor è migliorato, passando dall’82,2% all’81,7%.
La liquidità e gli investimenti finanziari a breve termine hanno raggiunto 602,3 milioni di euro, mentre i finanziamenti in essere hanno raggiunto i 200 milioni di euro, in seguito all’emissione di un prestito obbligazionario a 7 anni.