- 31/10/2019 09:01
Alitalia, arriva Lufthansa
Fine del silenzio. Dopo alcuni giorni di trattative in gran segreto con Atlantia, Lufthansa esce allo scoperto e, con una lettera inviata già nella serata di ieri al Ministero dello Sviluppo economico e a Ferrovie dello Stato, lancia la proposta di ingresso con il 15 per cento delle quote (150 milioni di investimento), dando così la spallata alla titubante Delta. E questo sarebbe solo il punto di partenza, perché il gruppo tedesco punterebbe dritto alla maggioranza della compagnia, scalzando progressivamente la presenza dello Stato.
Arrivano quindi le prime conferme ai rumors circolati negli ultimi giorni sul netto cambio di passo da parte dei vertici di Lh, intenzionati a giocare il ruolo di primo piano nella partita sul modello di quanto fatto in passato con Swiss e, con Alitalia, allargare gli orizzonti e la forza d’urto nel Sud Europa.
La proposta
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Repubblica, l’offerta di Lufthansa sarebbe nettamente superiore ai 100 milioni di Delta (fonti interne parlano appunto di almeno 150) e nel piano proposto ci sarebbe una flotta da quasi 100 aerei e una maggiore attenzione al lungo raggio, per aumentare ricavi e margini. Questo come inizio: poi partirebbe la scalata per raggiungere la maggioranza e magari salire anche fino al 70 per cento, lasciando la quota rimanente ad Atlantia. Una mossa che farebbe presagire il ruolo centrale che continuerebbe ad assumere Fiumicino, con Adr controllata appunto dal gruppo Atlantia.
Fari puntati su Delta
Ora la palla passa a Governo e commissari da una parte e a Delta dall’altra: resta infatti da vedere se il colosso americano non vorrà lasciare la preda, rilanciando con un’offerta più corposa. Anche se gli orientamenti dei soci italiani sembrano ormai indirizzati verso la soluzione italo-tedesca.