Compagnie aeree, crisi senza fine: un altro vettore a rischio chiusura

Una settimana di tempo per trovare nuovi finanziatori e rimettere i conti in ordine. Diversamente a partire da domenica prossima la sua licenza potrà essere sospesa se non addirittura revocata.

Arriva da Hong Kong l’ultima storia relativa a una compagnia aerea a rischio chiusura. A pochi giorni dallo stop di Atlas Global, tocca ora a Hong Kong Airlines correre contro il tempo per evitare uno stop che potrebbe diventare definitivo. Le autorità competenti del Paese hanno infatti fissato per il 7 dicembre la deadline per rimettere in sesto la situazione finanziaria dell’azienda, alle prese con una crisi profonda.

I problemi per il secondo vettore del Paese, che ha una flotta di 44 aerei e collega 48 destinazioni, vanno avanti ormai da diversi mesi e lo scorso mese di aprile il management aveva già parlato della necessità di raccogliere oltre 250 milioni di dollari. La situazione è poi peggiorata, complice anche i disordini che continuano a susseguirsi a Hong Kong e che hanno generato un drastico calo della domanda. Ora l’out out per la conferma della licenza o il rischio di sospensione immediata dei voli.