- 31/07/2020 17:41
Sgaramella, Air Dolomiti: “Così il Covid ci insegna a essere più etici”
“L’emergenza Covid ci ha permesso di comprendere come il mondo in cui viviamo sia governato da un importante ma precario equilibrio. Le difficoltà sanitarie e successivamente il lockdown in cui si sono trovate e tutt’ora di trovano nazioni e continenti, si sono riversate inevitabilmente sul mondo commerciale mettendo in difficoltà quasi tutti i settori economici della catena produttiva”. Così il vp commercial di Air Dolomiti, Paolo Sgaramella (nella foto), prova a dare una lettura di quello che è stato un vero e proprio tsunami per tutti i settori economci e il mondo intero.
La reazione a questa pandemia, continua Sgaramella, “è stata una prova di forza senza eguali che ci ha visti partecipi, ma che purtroppo non tutti sono riusciti a superare”.
La via di Air Dolomiti
Per superare l’emergenza, il vettore del gruppo Lufthansa ha posto lo sguardo verso il futuro, immaginando il post Covid. “Come compagnia aerea – spiega Sgaramella - abbiamo impiegato le nostre energie nell’elaborazione di nuove idee, nel consolidamento di collaborazioni e rapporti coltivati in questi anni di servizio. Abbiamo sempre voluto essere positivi, nonostante la temporanea visione degli aerei fermi su piazzale. Ora che lentamente stiamo tornando alla normalità, ci accorgiamo che questa “normalità” non è la stessa a cui eravamo abituati: inevitabilmente il mondo è mutato e ogni cambiamento porta con sé conseguenze e adattamenti”.
Una nuova normalità
Una ‘nuova normalità’, che porta con sé nuovi insegnamenti, sul piano etico e ambientale. “Ognuno di noi trascina l’eco di questo cambiamento che ci ha coinvolti sia personalmente che come azienda e al quale tutti dovremo abituarci. Personalmente - conclude il manager - ho fiducia che l’insegnamento che porteremo con noi sarà quello su cui già ora siamo stati obbligati a focalizzarci: l’attenzione e il rispetto costante nei confronti del nostro prossimo e dell’ambiente che ci circonda”.