- 30/09/2020 10:54
Wizz Air, Váradi: "Pronti a investire su 5-6 scali italiani"
Nuove basi e nuovi voli per Wizz Air, che si preparerebbe a investire ancora sul nostro Paese. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’amministratore delegato József Váradi, non fa mistero che la leva dei prezzi sia cruciale in questo momento.
“In questi giorni abbiamo messo in vendita sedili anche a un euro. L’intero settore viene da un periodo di montagne russe dopo il fermo totale all’inizio della pandemia. Ad agosto abbiamo volato all’80% di un anno fa, siamo andati meglio della media europea che si è attestata al 49%”.
Tutti i vettori hanno ridotto l’offerta per i prossimi mesi, e Wizz Air la proterà al 60%. “Le persone vogliono muoversi, ma non lo fanno se ci sono troppe barriere. Occorre rivedere le misure restrittive, bisogna pensare a un modo più intelligente per affrontare la situazione perché così il costo economico è troppo elevato e non è sostenibile. Non solo. Ancora oggi ogni Paese va per conto suo sul tema, si finisce con l’introdurre decisioni non coordinate”.
Secondo Váradi, la soluzione sarebbe quella di eliminare le quarantene e la chiusura delle frontiere, introducendo una qualche forma di screening identico in tutti gli Stati.
E sul futuro, “Anche nel peggior scenario, cioè lo stop ai voli, saremmo in attività tra un paio d’anni: abbiamo 24 mesi di liquidità e possiamo comunque andare sul mercato e chiedere altri soldi. Inoltre, abbiamo i costi operativi più bassi. E abbiamo diversificato la nostra rete di collegamenti”.
Wizz Air ha deciso di investire nel nostro Paese aprendo basi e iniziando i primi voli domestici perché l’Italia “Per noi è un mercato strategico. Ci espanderemo senz’altro. Stiamo parlando con 5-6 aeroporti per aprire nuove basi, ma questo dipende quanto attrattivo è il mercato”.
Ci sono alcuni sotto-mercati nel Nord e nel Sud che sembrano interessanti e il manager starebbe pensando anche a scali come Venezia. Intanto, Wizz Air ha affrontato rimborsi per i voli cancellati pari a oltre 80 milioni di euro e consuma ogni giorno “Circa un milione di euro di liquidità. Molto meno di altri”.