- 09/11/2020 15:35
Lufthansa e la polizza dedicata al Covid: la formula ancillary
Per ridare fiato a un’industria dei viaggi sempre più asfittica, le compagnie aeree stanno puntando su alcuni punti chiave: la realizzazione di test rapidi alla partenza e all’arrivo e la nascita di polizze assicurative che tutelano i passeggeri in caso di quarantene forzate.
Su questa strada si sta muovendo Lufthansa, che accanto ai test rapidi che sta eseguendo su alcuni voli in partenza da Monaco, ha lanciato una polizza dedicata ai viaggiatori che andrà a coprire le spese di quarantena nel caso in cui, all’arrivo a destinazione, il passeggero venga individuato come positivo.
Due le possibili opzioni fra cui scegliere: Travel Care e Travel Care Plus. La seconda scelta permette, oltre al supporto per affrontare i costi di quarantena, di sostenere anche le spese mediche relative a Covid-19, incluso anche un eventuale rimpatrio d’urgenza.
Il gruppo Lh si muove sulla falsariga di quanto già messo in campo da altre compagnie nei mesi scorsi, ma con una differenza.
I vettori che hanno lanciato finora formule assicurative relative al Covid hanno sempre inserito la polizza all’interno del costo del biglietto; Lh invece è la prima a presentare l’assicurazione Covid come prodotto aggiuntivo.
Un’operazione che, di fatto, certifica il passaggio da uno stato di emergenza, in cui i vettori si sono fatti carico delle eventuali spese dei propri passeggeri in caso di contagio, a uno stato di nuova normalità, dove il Covid e i costi da sostenere in caso di malattia rientrano fra i normali incidenti di viaggio.