- 02/03/2006 16:30
Dopo Gran Bretagna e Francia altre 11 nazioni per il sì alla tassa sui biglietti aerei
Saranno ben 13 le nazioni che imporranno una tassa sui biglietti aerei per ragioni umanitarie. Altri 25 sarebbero pronte a entrare in un fondo creato all'uopo. "Stiamo creando qualcosa di nuovo e rivoluzionario" ha detto il ministro degli esteri francese Philippe Douste-Blazy, con un intervento rivolto soprattutto verso i paesi poveri dove vi sono molti malati di aids. Brasile, Gran Bretagna, Cile, Congo, Cipro, Francia, Costa d'Avorio, Giordania, Lussemburgo, Madagascar, Mauritius, Nicaragua e Norvegia sono i paesi firmatari. Tra i 25 in arrivo Germania, Belgio, Austria, Sud Africa, Corea del Sud e Messico. La tassa proposta dal presidente Jacques Chirac è di un euro a volo, che, secondo studi dell'Onu, comporterebbe la raccolta di 200 mld di dollari nei prossimi dieci anni. La Iata si è già detta contraria all'"ennesimo balzello"