• 04/10/2021 07:57

Andaloro, Air France-Klm: “La ricetta  è flessibilità e velocità di reazione”

“Rispetto allo scorso autunno la situazione è decisamente migliorata, merito dei vaccini e del green pass che he enormemente contribuito a rendere più semplici gli spostamenti”. Fabio Andaloro, direttore vendite Italia Air France-Klm, parte da uno spunto all’insegna dell’ottimismo per analizzare il momento che sta vivendo il trasporto aereo, almeno in Europa.

Ancora orfani del lungo raggio (“al momento siamo solo a 2/3 della capacità offerta”, sottolinea), i vettori si stanno trovando di fronte a un trend della domanda decisamente più forte dello scorso anno e si lasciano alle spalle un’estate interessante: “L’Italia, paese a grande vocazione turistica, ha beneficiato di grandi flussi provenienti dal Nord Europa – evidenzia Andaloro -. Tante le novità introdotte nella stagione estiva come i collegamenti da Pisa a Parigi Charles de Gaulle, da Verona ad Amsterdam, da Bari a Parigi Orly e da Catania a Marsiglia. In alcuni casi, come per il volo Bari-Parigi, si è deciso di estendere il collegamento anche a tutta la stagione invernale”.

Stimolare il mercato
Tuttavia la sola domanda non basta per fare tornare il traffico ai livelli pre covid e servono altri fattori: “Il trasporto aereo è, ahimè, particolarmente influenzato da fattori esterni quali eventi climatici, situazione politica e sanitaria – dice il manager -. Un’eruzione vulcanica particolarmente violenta, instabilità politica in una determinata regione o, a maggior ragione, una pandemia globale possono mettere in ginocchio l’intero trasporto aereo. Quello che possiamo fare è tranquillizzare i passeggeri e far loro capire che, anche grazie a tutte le misure sanitarie adottate sia a terra che a bordo, volare è oggi un’attività più che sicura”.

Qualità in primo piano
Per quanto concerne nello specifico Air France-Klm, il gruppo punta su due fattori su tutti, qualità del servizio e flessibilità. “La qualità del servizio è sempre stato per noi un elemento imprescindibile ma la parola d’ordine per l’era post-covid è flessibilità, sia commerciale che operativa – prosegue Andaloro -. Per quanto riguarda la parte puramente commerciale, abbiamo da poco esteso al 31 marzo 2022 la massima flessibilità: tutti i clienti possono modificare gratuitamente la propria prenotazione, con la possibilità di modificare la data e/o la destinazione del proprio biglietto indipendentemente dalle condizioni tariffarie oppure richiedere un rimborso completo. Qualora le condizioni tariffarie del biglietto non consentano il rimborso, verrà emesso un credit voucher valido un anno, il cui rimborso potrà essere richiesto in qualsiasi momento”.

Velocità di reazione
Ma c’è un elemento in più su cui è necessario lavorare in continuazione, vale a dire la flessibilità operativa: “Mentre in passato programmavamo le destinazioni e il numero di voli a ridosso della stagione invernale e di quella estiva – conclude -, ora monitoriamo la situazione ogni due settimane ed adattiamo il network in base alla situazione contingente. Questo ci porta ad essere più reattivi e ad introdurre nuove destinazioni più velocemente rispetto al passato”.

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