- 23/09/2022 08:43
Wizz Air: “Il caro fuelfavorirà le low cost”
Wizz Air avanza sull'Italia, ridisegnando la sua mappa. La compagnia ha annunciato ieri il posizionamento di due aeromobili in più su Roma Fiumicino e di uno su Milano Malpensa, insieme al lancio di 12 nuove rotte e il potenziamento di 8 direttrici già attive dai due scali. Contemporaneamente, però, a partire dal prossimo 3 novembre, verrà chiusa la base di Palermo e l'aeromobile sarà impiegato per supportare gli aumenti di operativo da Roma e Milano. Il vettore rinuncerà in particolare ai collegamenti dal Falcone Borsellino su Torino e Bologna, che resteranno però operativi da Catania.
Un cambio di programma che comunque non sembra modificare le prospettive della compagnia sul mercato italiano, dove, ha rivendicato ieri l'acting network officer Evelin Jeckel nel corso di una conferenza organizzata a Roma, "abbiamo all'attivo 300 rotte su 36 Paesi, quindi uno sviluppo abbastanza significativo per un player che fino a poco tempo fa era considerato piccolo".
Il nodo carburante
Ma neanche Wizz Air si può permettere di guardare con leggerezza a una stagione invernale che sarà dominata dal caro fuel. "È vero, sicuramente c'è un aumento dei costi, soprattutto di quelli relativi al carburante. L'aspetto positivo tuttavia è che la nostra flotta è così giovane e così moderna che riusciamo ad avere le più basse emissioni di carbonio nel mercato e consumare molto meno carburante". Un elemento chiave, secondo Jeckel, per non stravolgere le prospettive di pricing: "Probabilmente i biglietti del passato a 10 o 15 euro non ci saranno più, però di sicuro saremo in grado di offrire tariffe molto competitive".
Paradossalmente, secondo la manager, la crisi finirà con il favorire le no frills: "È difficile prevedere cosa succederà quest'inverno; però, in un periodo di recessione come questo, è facile immaginare che le persone non vorranno smettere di viaggiare, ma si orienteranno più facilmente sulle compagnie low cost". Risultato: mentre saranno le legacy a risentire di più della contrazione dei consumi, "noi consolideremo ancora la nostra quota di mercato".