- 07/01/2024 18:18
Ita-Lufthansa, verso la decisione dell'Ue Scontata la proroga alla fine di aprile
L’esito appare ormai scontato anche se l’ufficialità arriverà soltanto nei prossimi giorni, probabilmente alla scadenza dei termini per il primo pronunciamento della Ue, fissato per il 15 gennaio. Ma per l’operazione Ita-Lufthansa si profila un allungamento importante dei tempi, con l’eventuale via libera che a questo punto non dovrebbe arrivare prima della fine di aprile e la ratifica definitiva nel mese successivo. Lasciando così ancora in solitaria il vettore italiano per la programmazione della stagione estiva.
I passi
Ci sarà quindi una seconda fase di indagine da parte dell’Antitrust europea, intenzionata a vedere fino in fondo se sono necessari ulteriori aggiustamenti prima di dare l’ok all’ingresso del gruppo tedesco con il 41 per cento delle quote. Una dimostrazione di forza che fa seguito all’annuncio, qualche settimana fa, di volere alzare i paletti su merger e acquisizioni nel comparto, al fine di evitare concentrazioni e posizioni dominanti in determinati ambiti.
Le richieste
Le principali richieste fatte finora sono note, con l’esigenza di lasciare slot disponibili sul mercato in diverse rotte in Europa, ma anche tra Europa e Stati Uniti: posizione che ha portato già alla decisione di lasciare l’unico volo Ita su New York da Malpensa. Ma andrà anche definita la questione dell’alleanza globale, oggi SkyTeam per Ita, che risulta incompatibile con un eventuale via libera.
Ma ci sono altri elementi che rischiano di complicare ulteriormente l'iter. In primis, si legge su L'Economia del Corriere della Sera, le imminenti elezioni europee, previste per inizio giugno: il timore è che in sede Ue si scelga di non decidere e lasciare quindi la palla al successivo Governo. Inoltre l'alluntamento dei tempi potrebbe portare i tedeschi a chiedere una revisione degli accordi in base alle mutate condizioni, mentre sul fronte italiano per Ita sarebbe ora necessario ansare avanti senza potere più contare su aiuti economici del Ministero.