Fly Torino e Alpitour si interrogano sui charter a Caselle

Il mercato dei charter all'aeroporto di Torino Caselle è stato l'argomento dell'incontro organizzato dalla neonata associazione Fly Torino. Sulle politiche delle compagnie aeree, le prospettive e le carenze dello scalo piemontese, sono intervenuti Barbara Levi e Roberto Peano, rispettivamente responsabile vendite Nord-Ovest e direttore contrattazione di Alpitour. Sulle carenze di Caselle il vicepresidente di Fly Torino, Michele Stillavato, è critico: "Il nostro è un aeroporto che nel 2007 ha proposto solo 24 rotazioni, un decimo di quelle di Malpensa e un quarto di quelle di Verona. È risaputo che il turista piemontese si muove soprattutto nei mesi estivi, ma vogliamo capire perché Torino non può essere paragonato nemmeno ad aeroporti meno importanti"