- 22/11/2011 14:27
Crociere a Dubai, l'asso invernale
Continuano il loro successo, anche per la fine dell'anno, le crociere. "Va molto il nuovo itinerario Dubai e Emirati - dice Vera Widmer, addetta vendite di Campidoglio Viaggi a Roma -; piace perché è una nuova destinazione. Ma in generale, le crociere vanno sempre bene". Al centro del successo, anche in questo caso, il prezzo: "Il tipo di vacanza è nelle corde degli italiani - spiega Grazia Gallini, titolare di Arezia Viaggi ad Arezzo - e il prezzo è competitivo" anche e soprattutto per la gratuità completa riservata ai bambini. "Quasi un terzo della nostra clientela è ormai composto da crocieristi - dice Maria Fasanaro, titolare di Ananta Viaggi a Torino -. Il prodotto ha successo per tutta una serie di motivi: viene incontro alle esigenze delle famiglie con la gratuità per i bambini. È un modo di viaggiare comodo, e i clienti sulla nave hanno un senso di sicurezza". Senza contare che le crociere sono trascinate da quello che Widmer di Campidoglio Viaggi definisce "un bombardamento mediatico" che spinge anche il cliente più refrattario a incuriosirsi. Ma gli agenti lamentano qualche disagio: "Uno dei motivi del successo - dice Eleonora Longhi, addetta vendite di Il Mondo in Piazza a Milano - è la gratuità per i bambini. Peccato nei periodi di picco ci siano difficoltà a trovare posti".
L'appeal dell'Italia
Sul fronte incoming a funzionare è il prodotto Italia su Italia. "Almeno per la nostra offerta - dice Fausto Gonnellini, responsabile reparto incoming di Grifo Viaggi a Perugia - che comprende Toscana e Umbria, gli stranieri non arrivano". Il flusso, secondo Gonnellini, è regolare: "Le prenotazioni giungono sempre a ridosso - dice - e quest'anno non fa eccezione".
Il lungo raggio non per tutti
Il Capodanno a lungo raggio sta diventando, per tutto il target medio di clientela, una chimera. "La prima richiesta è l'Oceano Indiano - dice Rosita Bolzenaro, responsabile di agenzia di Saili Viaggi a Torino -, ma quando vedono i prezzi si spaventano e cambiano subito destinazione". Il dato di quest'anno è, di fatto, proprio questo. Fra le destinazioni calde long range, ci sono sicuramente Maldive, Seychelles, Mauritius e Zanzibar, ma i costi, secondo i dettaglianti, sono quasi fuori mercato. "I prezzi sono saliti anche su Zanzibar - dice Eleonora Longhi, addetta vendite di Il mondo in piazza a Milano -, tanto è vero che sto cominciando a vendere il Kenya come alternativa, sul quale riesco a realizzare preventivi meno alti". Per spendere cifre considerevoli, alcune adv preferiscono orientare i clienti su altri Paesi: "Sto facendo pratiche sul Sudafrica e anche sull'Africa" dice Simona Arnestein, addetto vendite di Franzoni Superviaggi a Bologna, mentre fra le mete alternative emerge la Cina: "Sul lungo raggio - dice Vera Widmer, addetta vendite di Campidoglio Viaggi a Roma - ho appena concluso un Pechino". Dall'altra parte dell'emisfero gli Stati Uniti continuano a convincere: "Abbiamo richieste di solo volo sugli Usa - dice Davide Sclaverano, titolare di Giulio Cesare Viaggi a Torino - sia per New York che per le coste, con Miami in prima fila". Ma i costi lievitano: "I clienti scelgono i ponti - dice Sonia Pezza, addetta booking aereo di Farè Viaggi a Milano - perché per Capodanno è caro anche il solo volo".
Pubblicato il 10/11/2011